Bandiera Città di Verona
Doppia cucitura
Rifinitura di alta qualità con cuciture rinforzate per maggiore resistenza.
Bandiera Città di Verona in poliestere nautico 110 gr. resistente agli agenti atmosferici, elevata durabilità.
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8,00 € – 220,00 € IVA Inclusa
Qualità del Tessuto e dei Materiali
La nostra Bandiera è realizzata con tessuto di poliestere nautico 110 gr/m², altamente resistente agli agenti atmosferici, con doppia cucitura per maggiore resistenza. La qualità della stampa diretta garantisce colori vivaci e duraturi nel tempo.
Fissaggio Personalizzato per Ogni Esigenza
- Corda asta: Ideale per fissaggi su aste con uncino, assicurando stabilità.
- Tunnel asta: Facile inserimento dell’asta, perfetto per esposizioni temporanee.
- Corde laterali: Stabilità completa, ideale per bandiere esposte all’aperto.
- Occhielli in metallo (2 o 4): Versatilità d’uso con opzioni su lati laterali o tutti i lati.
Informazioni Adicionali
Perfetta per decorare eventi, sfilate e celebrazioni ufficiali. Disponibile in varie dimensioni per adattarsi a tutte le esigenze di visibilità.
Bandiera Città di Verona in poliestere nautico 110 gr. resistente agli agenti atmosferici, estampa directa su tessuto con optimo pasaggio.
Verona (ascolta[?·info], AFI: /veˈɾona/) è un comune italiano di 257 506 abitanti, capoluogo dell’omonima provincia in Veneto. Si trova al margine settentrionale della Pianura Padana, lungo il fiume Adige e ai piedi dei monti Lessini.
Di origine preistorica, l’abitato venne rifondato dai Romani all’interno dell’ansa del fiume intorno alla metà del I secolo a.C., rimanendo sotto il governo dell’Impero fino al V secolo, quando venne occupato dal re germanico Teodorico il Grande. Entrò a far parte del dominio dei Longobardi prima e dei Franchi poi, rimanendo fedele nei secoli successivi agli imperatori del Sacro Romano Impero. Divenne libero Comune all’inizio del XII secolo per poi prosperare sotto la Signoria degli Scaligeri. Si dedicò alla Serenissima nel 1405, passando sotto il governo della Repubblica di Venezia. Occupata militarmente da Napoleone nel 1797, nel 1815 divenne parte dell’Impero austriaco che la trasformò nella sua maggiore piazzaforte militare in territorio italico, per essere annessa al Regno d’Italia nel 1866.
Verona è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO per le peculiarità urbanistiche e per il patrimonio artistico e culturale. Il suo simbolo è l’Arena ed è conosciuta nel mondo per l’opera di William Shakespeare Romeo e Giulietta. Sede universitaria e importante snodo di scambio logistico e intermodale tramite il Quadrante Europa, l’industria riveste un ruolo chiave nell’economia della città, come il turismo fieristico e culturale.
Lo stemma comunale nasce intorno alla metà del XIII secolo, quando Verona si presentava come libero Comune e il precedente stemma, portante croce bianca in campo rosso, venne sostituito dal vessillo delle Arti veronesi, avente croce d’oro in campo azzurro, divenuti i colori araldici di Verona.
Altro simbolo di Verona, che viene ripreso anche nello stemma della provincia, è il vessillo scaligero: quello più conosciuto vede una scala bianca, con quattro o cinque pioli, in campo rosso. Ci sono anche due varianti di quest’ultimo stemma, anche se poco conosciute: la prima variante con due cani rampanti ai lati della scala; la seconda con l’aquila imperiale in cima alla scala, assunto ufficialmente, quest’ultimo, da Alboino della Scala e Cangrande I della Scala in quanto vicari imperiali, carica assegnata dall’imperatore Enrico VII di Lussemburgo.
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